Pane

“Orsa Maggiore” è pubblicato da Dischi dell’Orsa/ ControfaseStudio/ NewModelLabel – distribuito in cd da Audioglobe, ed in tutti gli store digitali

“Orsa Maggiore”, è il terzo album ufficiale di Pane, formazione romana composta dal pianista Maurizio Polsinelli, il chitarrista Vito Andrea Arcomano, il batterista Ivan Macera, il flautista Claudio Madaudo e Claudio Orlandi alla voce. Il disco è il più recente frutto dell’attività artistica del gruppo che ha iniziato il suo percorso nei primi anni ’90, sempre alla ricerca di uno stile personale, in forte equilibrio tra parola e musica. La centralità del testo è sostenuta da un tessuto musicale che trae le sue origini da diverse fonti, in particolare dall’epica rock, dalla ricerca pianistica del primo Novecento, dalla teatro-canzone, dal jazz, dal mondo della poesia sonora con appelli al progressive italiano. Lavori precedenti “Pane” (aut.2003) “Tutta la dolcezza ai vermi” (Pane/Lilium/Venus-2008) – “Dismissione” (Luca Sossella Editore – CD+Libro – 2014)

“L’umore” su Youtube: http://www.youtube.com/watch?v=eR1_Vg-Qq3g
Dicono dei Pane (un estratto dalla rassegna stampa):

Venerdì Di Repubblica: Il prog folk italiano del 2012? Suonerebbe come i Pane.

XL – Un quintetto [romano] che mira in alto e fa notizia in quest’Italia …
Jam: “Orsa Maggiore” ci riporta come atmosfere ed intenti al miglior prog italiano degli anni 70 …non è roba da tutti i giorni trovare un cantante dalla personalità così spiccata ed i suoi compagni non sono da meno.
Mucchio: Nove canzoni – e per una volta, fa pure piacere usare “canzoni” al posto del solito anonimo “tracce” – per cinquanta minuti di folk-progressive all’italiana, in un disco registrato magistralmente. Un disco buono. Come il pane.
Sentireascoltare: Disco straordinario che ribadisce la statura dei Pane, realtà tra le più peculiari d’un Paese che, quando ci si mette, sa sfornare situazioni di livello assoluto.
Raw & Wild: un capolavoro
Extra Music: per questo troppo minimalista e, quindi, privo di colori. “Orsa Maggiore” si candida tranquillamente ad essere una delle migliori prove in studio di tutto il 2011 musicale italiano che si appresta a volgere al termine. Indispensabile per chi possiede palati finissimi ed è alla ricerca continua di qualità, bellezza ed eleganza. Da avere. Subito.
Relics: “Orsa Maggiore” non è un lavoro jazz, nè un disco folk e neanche un’ opera progressive. E’ di quanto più personale e originale possa godere una produzione del panorama musicale attuale.
L’Isola Che Non C’Era: Il terzo disco della band capitolina riconferma la qualità della proposta e rilancia un progetto di grande impatto per il suo essere delicato e materico, maschile e stellare.

Leave a Reply