Gibonni

Gibonni – “20th Century Man” – il disco internazionale del rocker più famoso di Croazia – da Reflektor Musik – distribuito da H’art / Goodfellas per l’Italia , con la produzione di Andy Wright  (Simply Red e molti altri)

Biografia

Gibonni, al secolo Zlatan Stipisic. Nasce il 13 Agosto 1968 a Split, Croazia, in una famiglia di musicisti, il padre infatti era Ljubo Stipisic, famoso compositore di klapa, uno stile musicale tradizionale, presente nella Dalmazia, e non è un caso che Gibonni abbia iniziato a muovere i primi passi nel mondo musicale in giovanissima età.

I primi anni

Nel 1985 Gibonni ha fondato gli Osmi Putnik (ovvero l’Ottavo Passeggero, da titolo Croato del film Alien, una band dedita a sonorità heavy metal, in cui era il cantante. Con il gruppo ha pubblicato tre album, Ulicna Molitva (Street Prayer) il disco che li ha lanciati sulla scena Jugoslava, – Glasno,glasnije (Loud, louder) la cui title track è diventata l’inno della squadra di calcio dell’ Hajduk Split– e infine Nije isto bubanj I harmonika (My Dear Sisters…Drums and Accordion are not the same, il disco del 1988 con cui Gibonni chiude la sua collaborazione con il gruppo. Dopo gli Osmi Putnik, Gibonni ha fatto parte per un breve periodo della metal band dei Divlje Jagode (Wild Strawberries) nel 1989 e poi ancora come cantante con la band tedesca V2.

La carriera solista

Gibonni ha pubblicato il suo primo album solista nel 1991 – Sa mnom ili bez mene (With or Without Me). Il disco ha ottenuto ottimi riscontri così come l’attività di Gibonni come compositore, soprattutto con il brano Cesarica (Empress), brano portato al successo da Oliver Dragojevic e diventato un vero e proprio classico della musica croata.

La crescente popolarità di Gibonni è seguita anche da una sua evoluzione musicale, e Gibonni abbandona così l’heavy metal degli esordi per creare un mix moderno di pop e rock, con una particolare attenzione ai testi, elemento centrale in un periodo turbolento per i Balcani come i primi anni ’90 e le sue liriche sono diventate un punto di riferimento per i giovani croati.

In questo periodo la sua popolarità è cresciuta in maniera esponenziale, con concerti in stadi ed arene completamente easuriti, ed il successo di album comeJudi, zviri i beštimje (People, Beasts and Curses),Mirakul (Miracle), Unca fibre (Ounce of Fibre) e Toleranca (Tolerance).Gibonni inoltre è stato nominato artista dell’ anno (Best Adria Act) agli MTV awards 2010.

Discografia

1991 Sa mnom ili bez mene (With or Without Me)

1993 Noina arka (Noah’s Ark)

1994 Kruna od perja (Crown of Feathers)

1995 Koncert – live album (Concert)

1997 Ruža vjetrova (Rose of the Winds)

1999 Judi, zviri i beštimje (People, Beasts and Curses)

1999 24 karata/18 Velikih (24 Karats/18 Greats)

2000 HTisdn Millennium Koncert (DVD and live album)

2001 Mirakul (Miracle)

2003 Svi moji punti kad se zbroje (box set)

2004 ZG Mirakul Live (DVD and live album)

2006 Unca fibre (Ounce of Fibre)

2006 The Platinum Collection

2007 Acoustic:Electric (live album)

2008 Acoustic:Electric Christmas limited edition

2010 Toleranca (Tolerance)

Insieme alla sua produzione regolare, Gibonni ha anche lavorato come compositore per colonne sonore, come quella per Amleto, prodotto dal Croatian National Theatre ed ha collaborato con registi come Zdenko Basic e Manuel Sumberac, nonchè alla colonna sonora di The Last Will, con Goran Visnjic, attore croato noto per la sua presenza nella serie televisiva E.R.

Nel corso della sua carriera, Gibonni ha ricevuto diversi Porins, l’equivalente croato dei Grammy, collezionandone all’incirca trenta.

L’impegno umanitario

Gibonni è anche attivo in ambito umanitario, come ambasciatore dell’ UNICEF per la Croazia, ed ha partecipato a diverse iniziative benefit, per le vittime del terremoto di Haiti, dello Tsunami in Giappone e per quelle del conflitto in Ruanda, oltre all’impegno per cause più vicine a lui, ed i suoi testi sono stati tradotti in Braille ed i proventi sono andati a supporto dei non vedenti in Croazia.

I prossimi passi

20th Century Man” è il disco di debutto in inglese, relizzato con la collaborazione di Andy Writght, produttore inglese vincitore di diversi Grammy e collaboratore, tra gli altri, di artisti come Simply Red. Il disco è pubblicato da Reflektor Musik, ed internazionalmente dall’etichetta tedesca H’art, distribuito in Italia da Goodfellas.