“Michelazzo”
il singolo, in tutti gli store digitali dal 22 Aprile 2014
Radio Date – libera
Link a video:“Michelazzo”, figura mitica che unisce l’Italia, dalla Pianura Padana alla Sicilia, giovane sfaticato ma di genio, ironico, votato al divertimento ed alle gioie… “Michelazzo, mangia, beve, sempre a spasso e non fa un … ” recitava l’adagio popolare, qui interpretato in chiave contemporanea, con ironia ma senza volgarità.
Cos’è il “Michelazzo” oggi? Il suo campo di battaglia non sono più le osterie, magari sono wine bar, eterno fuoricorso della vita, si esprime al meglio sui social network, magari spacciandosi per poeta, decoratore di concetti o olimpionico della selfie.
Gasparazzo in tour in Italia, Svizzera e Germania
20 Aprile 2014 – GreenEaster Festival – Bisenti (Te)
25 Aprile 2014 – 15,30 Felina (RE)- MontagnaResistente
25 Aprile 2014 – 18,00 Soliera (Mo) – Biciclettata sui Cippi
26 Aprile 2014 – Maggio Mezzaghese – Mezzago (MB)
8 Maggio 2014 – L.E.D.E.R.E.R. – Regensburg (Germania)
9 Maggio 2014 – ore 14.30 – Sonica Mini Live – Radio Popolare – Milano
9 Maggio 2014 – Csoa Il Mulino – Lugano – Svizzera – Mo’ Mo’ Tour
10 Maggio 2014 – Danieli Music Bar – Wallisellen – Zurich – Svizzera – Mo’ Mo’ Tour
17 Maggio 2014 – Festa Dada – Correggio (RE)
20 Maggio 2014 – Bar Wolf – Bologna – Mo’ Mo’ live elettrico
24 Maggio 2014 – ore 10.30 – intervista in diretta su Krock
28 Giugno 2014 – TBA Ecomercato Votigno (Re) Mò Mò Live elettrico
9 Luglio 2014 – Campegine (RE)
11 Luglio 2014 – Lido Mediterraneo – Roseto Degli Abruzzi (Te)
25 Luglio 2014 – TBC – Piazza Fontanesi – Reggio Emilia – Mo’ Mo’ elettrico
Gasparazzo – Mo’ Mo’ – il nuovo album
tra reggae, folk, punk e canzone d’autore – dal 20 Maggio 2014 – in CD e digital download da New Model Label
“Mo’ Mo'”, ovvero, “proprio adesso, ora”, praticamente un’istantanea. In queste due parole è raccolta l’essenza del sesto album in studio dei Gasparazzo, formazione con base tra Bologna e Reggio Emilia, attiva dal 2003 e che nell’arco di questi anni si è esibita nelle situazioni più svariate, in Italia ed all’estero. Tutte le anime dei Gasparazzo convergono in questo lavoro, eclettico e contaminato, ironico, sognante ma allo stesso tempo anche impegnato. “Rovesciala”, brano nato come inno per i Mondiali Antirazzisti, apre il lavoro, carico e travolgente come un inno deve essere, un inno per un calcio diverso, seguita da “Michelazzo”, forse il brano più scanzonato del disco, ispirato alla leggenda urbana di Michelazzo, personaggio mitico che “mangia, beve e…”, che accomuna molte tradizioni popolari, dalla Sicilia alla bassa pianura padana.
“Mo’ mo'” è invece l’anima mediterranea dei Gasparazzo, sognante come il vento in una città di mare, un’anima che poi ritorna in altri episodi, come “Impulsi nudi” o “Se i posacenere potessero parlare”, scritta in collaborazione con Mezzafemmina. Un album di storie ma anche di musica e ricerca, e la produzione è stata realizzata con la collaborazione di Massimo Tagliata, pianista, fisarmonicista e produttore, già al lavoro con alcuni importanti nomi del pop italiano. Ci sono poi storie urbane, come “Centopelle”, ragazzo di strada che attraversa le epoche, ribelle ed indomabile, descritto da Collodi nella raccolta “Occhi e nasi” o ancora “Mimi” e “Fondaco”, quasi una filastrocca, la storia di una band in una cantina e dell’energia che sprigiona. “Cristo è là” è posta invece vicino alla chiusura, non certo perché meno importante, semplicemente per le emozioni forti che trasmette, un brano reggae toccante, dedicato a Federico Aldrovandi ed il testo si basa sulle parole di Lino Aldrovandi in memoria del figlio assassinato.
Tracklist: 1. Rovesciala / 2. Michelazzo / 3. Mo’ mo’ / 4. La tromba di Eustachio / 5. Agro 400 / 6. Impulsi nudi / 7. Se i posacenere potessero parlare / 8. Centopelle / 9. Cristo è là / 10. Mimi / 11. Fondaco
Formazione: Alessandro Caporossi – Voce / Generoso Pierascenzi – Chitarre, voce ed elettroniche / Giancarlo Corcilio – Fisarmonica / Roberto Salario – basso e contrabbasso / Lorenzo Lusvardi – batteria